Trekking a Castelluccio de Norcia

Castelluccio de Norcia è famosa in Italia per la sua fioritura . Accanto al Monte Vettore, è un punto di partenza perfetto per scoprire le Sibilline.

Il Parco Naturale Montes Sibilinos è una destinazione poco conosciuta in Italia, se lo confrontiamo con altre regioni del paese. Si trova tra La Marca, a est e l’Umbria, a ovest.

Castelluccio de Norcia e il cosiddetto pianoforte a coda e piccolo , ai suoi piedi, sono i luoghi più famosi del parco. Queste valli erano ex laghi glaciali e oggi ospitano la coltivazione della famosa lenticchia di Castelluccio , tra gli altri legumi.

Solo per alcune settimane all’anno, nota come la fioritura , un’esplosione di colori inonda questi campi grazie alla fioritura delle sue colture.

Ma c’è molto altro da ammirare in questo sistema montuoso, perfetto per gli amanti delle escursioni e della natura pura . Non ti lascerà indifferente.

Quando andiamo

La fioritura , che si svolge nei mesi di giugno e luglio , trasforma il paesaggio con meravigliosi colori in un ambiente naturale già bellissimo, che attira orde di turisti.

In quei momenti, il paesaggio assume meravigliosi toni floreali; tuttavia, la folla può essere una seccatura. Le strade sono piene di auto e roulotte, gli alloggi nella zona diventano più costosi e, peggio ancora, si esauriscono con largo anticipo.

I panorami sono meravigliosi; Tuttavia, sarai disposto a pagare il prezzo?

D’altra parte, durante il resto dell’anno, il pellegrinaggio diminuisce e il parco Montes Sibilinos riceve un diverso tipo di visitatore: gli appassionati di escursioni a piedi e in mountain bike .

In inverno, molti dei sentieri sono coperti di neve, poiché ci sono aree del parco a più di duemila metri di altitudine.

Più tardi, quando inizia la primavera , i fiori di campo iniziano a farsi strada e ci sono più percorsi accessibili per gli escursionisti.

Abbiamo visitato Castelluccio all’inizio di aprile 2016. C’era ancora neve sul Vettore e sulle cime circostanti, come puoi vedere nelle foto. Tuttavia, il tempo era perfetto per camminare .

Indipendentemente da ciò, non vediamo l’ora di tornare in estate per vedere la fioritura .

Come ottenere

Il modo migliore per arrivarci e spostarsi in questa zona è con la propria auto o auto a noleggio , poiché i trasporti pubblici sono scarsi.

Se sei appassionato di mountain bike e hai un’ottima forma fisica, puoi anche muoverti in questo parco naturale in bicicletta.

Cosa portare

Se hai intenzione di fare trekking, ti consiglio di indossare stivali o comode scarpe da passeggio (meglio se sono impermeabili ), una giacca a vento e un po ‘di pile per tenerti al caldo, poiché in cima alle montagne il vento è piuttosto freddo, soprattutto se Al momento la neve non si è ancora sciolta.

Ricorda di portare anche occhiali da sole, crema solare per la tua pelle e una sorta di berretto o cappello.

Escursionismo e altro ancora

Il parco naturale è pieno di percorsi per alpinisti, per la maggior parte adeguatamente segnalati. Puoi leggere maggiori dettagli sul sito web del parco .

In particolare, ci sono tre tipi di percorsi :

Il grande anello dei Monti Sibillini . Questo percorso è composto da 124 chilometri ed è diviso in 9 tappe ben definite. Prima di avventurarsi, controllare lo stato delle rotte e la disponibilità di rifugi aperti sul sito ufficiale .
Escursioni . Questi layout possono essere eseguiti in un giorno e sono per lo più circolari. Abbiamo fatto il percorso E13 di 22 chilometri. Te lo dico adesso.
Percorsi naturalistici . Questi percorsi sono più brevi e più accessibili per gli escursionisti occasionali, non così esperti o con meno tempo a disposizione.

Se hai intenzione di percorrere uno o più di questi percorsi, ti consiglio di scaricare la mappa del parco che troverai qui e il percorso che ti interessa specificamente sul tuo cellulare .

È inoltre possibile acquistare una copia cartacea per pochi soldi nel comune di Castelluccio.

E se ti piace andare in mountain bike, dai un’occhiata ai numerosi percorsi MTB .

La nostra esperienza in E13

Ti consiglio di prenotare un’intera giornata per questo tour circolare (22 km) e fare diverse fermate (se hai un fotografo nel gruppo, come nel mio caso, questo sarà obbligatorio … ogni cinque minuti!).

Inizia con una salita che parte da Castelluccio e risparmia circa 300 metri di dislivello in 4 chilometri .

Durante tutto il viaggio puoi godere di una vista spettacolare sul Monte Vettore su Castelluccio de Norcia e il pianoforte a coda .

Il percorso prosegue in alto fino a quando, una volta raggiunto l’altro lato della valle, scende lungo un sentiero che è peggio segnato (anche se riconoscibile) alla base del pianoforte a coda. Da lì, puoi circondare completamente la pianura, come indicato dall’itinerario originale, o accorciare con percorsi alternativi.

È difficile perdersi a questo punto, poiché non c’è nulla che ostacoli la vista da dove sei a Castelluccio, il punto in cui termina il tour.

Tuttavia, ti consiglio di arrivare a uno dei piccoli stagni (indicato sulla mappa in fondo alla pagina), se vuoi vedere il maestoso Vettore riflesso nell’acqua .

E vai preparato per la salita finale in città … non male dopo oltre 20 chilometri percorsi.

Insomma, un percorso bellissimo ma impegnativo , che consiglio senza dubbio. I panorami ti lasciano senza parole e immagino che durante la fioritura debba essere ancora più spettacolare, se possibile.

Dove dormire

Ci sono molte opzioni per stare vicino al parco, come hotel, ostelli, agriturismo, B&B, campeggi o persino campeggi gratuiti nelle aree consentite. Puoi vedere dove e in quali condizioni puoi accamparti su questa mappa .

Siamo riusciti a rimanere due notti nella città di Castellucio de Norcia , che si è rivelato essere un campo base perfetto per il percorso escursionistico E13.

In particolare, abbiamo trascorso due notti presso l’ Agriturismo Antica Cascina Brandimarte , nella sala Belvedere, con vista sul Monte Vettore.

Si tratta di un alloggio rinnovato, con tutti i tipi di servizi, un parcheggio privato e un ottimo ristorante. La colazione a buffet era molto completa e il trattamento del personale era attento e piacevole.

A metà pomeriggio offrirono un tè in omaggio con dolci ai loro clienti nel soggiorno comune. Hanno anche fornito l’uso gratuito delle biciclette .

Abbiamo pagato € 114 a coppia ogni notte in mezza pensione (bevande escluse) e devo dire che le cene erano deliziose.

Ma questo prezzo aumenta in alta stagione, soprattutto durante la famosa fioritura .

Dove mangiare

Per le escursioni , la cosa più semplice è portare con te il cibo e molta acqua . Lungo il sentiero E13 troviamo un paio di fontanelle, anche se non so se lo stesso accadrà sul resto dei percorsi.

Compriamo un panino preparato sul posto nel piccolo negozio di alimentari vicino al parcheggio di Castelluccio. Il pane, come in tutta l’Umbria, era non salato. Questo può essere strano per quelli di noi che sono abituati al pane salato; Tuttavia, ti assicuro che si sposa perfettamente con le gustose salsicce prodotte nella regione. Ti incoraggio a provarlo!

Inoltre, dopo oltre 10 chilometri di arrampicata sulle montagne, cosa avrà un cattivo sapore?

Il nostro alloggio, Agriturismo Antica Cascina Brandimarte , aveva un ristorante, quindi abbiamo cenato lì entrambe le sere.

Il menu offerto con la tariffa di mezza pensione era molto buono, anche se con una selezione più limitata rispetto al menu completo. Abbiamo provato la trota di fiume, il cinghiale e il maiale, nonché varie zuppe con cereali e legumi della regione (le lenticchie sono particolarmente famose). Tutto era delizioso e, ancora una volta, il trattamento ricevuto era eccezionale .